Tenpō Ōban Kin
(元禄大判金)


(Ginza Coins Collection, Tokyo. Reproduction authorized. © All rights reserved.)
Alla fine dell’era Bunsei, il Giappone affrontava una crescente crisi economica e politica, aggravata con l’inizio dell’era Tenpō (1830-1844). Questo periodo fu segnato da instabilità economica, disastri naturali e dalla grande carestia Tenpō (1833-1834), che causò un forte aumento del prezzo del riso e mise in difficoltà il governo Tokugawa e i daimyō. Nel 1831, una rivolta di oltre 60.000 contadini nel dominio di Chōshū testimoniò il crescente malcontento sociale, anticipando i moti che avrebbero condotto alla Restaurazione Meiji. In risposta alla crisi, il governo introdusse nel 1838 la Tenpō Ōban Kin, una nuova moneta d’oro coniata da Gotō Hōjō, ispirata ai modelli Kyoho ma arricchita da elementi distintivi. Ne furono prodotti 1.887 esemplari, e la sua circolazione durò fino al 1860, segnando un importante tentativo di rafforzare l’economia e un momento chiave nella storia monetaria del Giappone feudale.
Nome della moneta | Tenpō Ōban Kin |
Trascrizione in giapponese | 天保大判金 |
Periodo storico | Periodo Edo (1603 – 1868 d.C.) |
Anno di coniazione | 1838 – 1860 d.C. |
Localizzazione cronologica | Giappone |
Luogo di coniazione (zecca) | Edo, Kyoto |
Autorità emittente | Clan Tokugawa (Tokugawa Ieyoshi) |
Funzione | Monetazione effettiva Valore 10 Ryō |
Materiale | Oro (67.4 %) Argento (32.6 %) |
Forma | Ovale allungato |
Altezza | 15.8 cm |
Larghezza | 9.6 cm |
Peso | 165 g |
Tecnica di produzione | Fusione e battitura manuale |
Testo e simboli anteriore (dritto) | Sigillo Gosan Kiri inscritto in un cerchio Scritta Jū Ryō壹両 (10 Ryō con numero stile Daiji) Firma produttore Ōbanza Gotō Gotō Hōjō (後藤芳乗) |
Testo e simboli posteriore (rovescio) | Sigillo Gosan Kiri libero Sigillo Gosan Kiri inscritto in un rombo e in un cerchio Kao in forma (Jishin Horitsuke Ban) * Sigilli Gokuin produttori |
Calligrafo / artista | Gotō Hōjō |
Riferimenti museali | Currency Museum Bank of Japan ⅡAエドa 29/6 |
Numero esemplari noti | Molto rari; 1.887 esemplari conosciuti |
Fonti e Bibliografia
L’oro dei Tokugawa, Alberto Rolfini, 2025
瀧澤武雄, 貨幣 Takizawa Takeo, Kahei Nipponshi sho Hyakka 1999