Gaku Ichibu Ban Kin
(額一分判金)

(Ginza Coins Collection, Tokyo. Reproduction authorized. © All rights reserved.)

La Gaku Ichibu Ban Kin, emessa nel 1599 (quarto anno dell’era Keichō), è una delle prime monete d’oro frazionarie del Giappone. Collocata in una fase di passaggio tra il periodo Azuchi-Momoyama e l’inizio dell’epoca Edo, viene generalmente attribuita a Tokugawa Ieyasu e considerata un modello sperimentale delle Ichibu Ban Kin introdotte successivamente. Il nome gaku (“riquadro”) fa riferimento alla cornice incisa che circonda i caratteri sul fronte della moneta, elemento grafico distintivo di questa emissione. La sua introduzione riflette i primi tentativi di Ieyasu di unificare e regolamentare la monetazione all’interno dei propri domini, in un’epoca in cui il sistema valutario giapponese era ancora frammentato e non standardizzato. Alcuni elementi del design sembrano suggerire un’influenza esterna, probabilmente legata ai primi scambi con portoghesi e olandesi. La presenza del kaō e di sigilli riferibili alla Kinza (la Zecca dell’Oro) e alla bottega di Gotō Mitsutsugu rafforza l’attribuzione alla sfera Tokugawa. Alcuni esemplari presentano anche piccoli contrassegni apposti da cambiavalute dell’epoca, sebbene questi non siano oggi considerati parte della coniazione ufficiale.